Amsterdam ... a malincuore, ma siamo tornati!
24-10-2012 22:37 - L´ANGOLO del PRESIDENTE
Purtroppo il tempo vola! Avevamo appena fatto in tempo ad ambientarci e siamo invece dovuti rientrare in Italia. Quattro giorni di allegria e spensieratezza, conditi da una sana corsa la domenica, hanno fatto da cornice alla nostra spedizione ad Amsterdam. Come promesso, non ci siamo fatti mancare nulla: dalla "cena olandese" del sabato sera nella stiva di un vascello, interamente riservata a noi, alle passeggiate nel centro e lungo i canali, alle visite ai musei: splendido l´Hermitage, con i quadri di Van Gogh e la sezione dedicata all´Impressionismo; emozionante e coinvolgente la Casa di Anna Frank; divertente e istruttiva la Heineken Esperience, ospitata all´interno della nota fabbrica di birra.Alcuni di noi hanno voluto provare l´ebbrezza di affittare una bicicletta per un giorno e di usarla per raggiungere il luogo di partenza della gara: esperienza divertente ma alquanto "pericolosa" a causa del gran numero di veicoli a due ruote che circolano in città e, soprattutto, del modo di guidare a dir poco disinvolto degli olandesi.Ma veniamo alla parte sportiva.I nostri quattro maratoneti si sono fatti onore. Silvia Lombardo ha chiuso con un tempo di poco superiore alle 3h46´: anche se non è stata del tutto soddisfatta del risultato finale ha corso, a mio parere, una splendida maratona, così come Mauro Colantoni, emozionatissimo al momento dell´arrivo. Paolo Frascà ha confermato di essere ormai un maratoneta completo, in grado di migliorarsi presto su tempi intorno alle 3h30´. Luca Armeni, nonostante lo scarso allenamento, ha voluto ugualmente cimentarsi sulla distanza più lunga, chiudendo onorevolmente la sua 17^ maratona.Se Gianni Ragazzini e Claudio Spallaccini hanno corso in scioltezza la mezza maratona chiudendo insieme con un tempo di 1:51, nutrito è stato il gruppo di atleti dell´Amatori Castelfusano presente alla 8 km. Nonostante partisse dall´ultima griglia e, quindi, sia stata frenata dalla massa dei concorrenti nei primi chilometri, Ghislaine Resplandy ha terminato la gara in 36´58´´, classificandosi al 278° posto su 4193 partecipanti. Lo stesso vale per Laura Esposito: superando anch´essa una moltitudine di concorrenti ha terminato la gara al 564° posto con il tempo di 39´58". Registriamo l´esordio in gara di Matteo Panzeri, figlio d´arte, 522° con 39´35", e della giovane e sorprendente Giulia Trombetti, nonché il ritorno alle competizioni di Fausto Fiorentini, di Sebastiano Randazzo e di Daniela Menardi. Il divertimento ha coinvolto tutti noi partecipanti: la simpaticissima Liliana Pozzi, Lidia Testa e Sergio D´Ascani, Simonetta Amenta e Luca De Filippo, Evelyn Hawes, Adele Fanisio, Paola Maggini, Carlo Panzeri, Roberto Trombetti, la mitica Edeltraud Harf che, accompagnata dal fido "marito scudiero" Luciano Colantoni, ha nuovamente dimostrato la sua eccezionale bravura e tenacia di feetwalker. Il sottoscritto ha percorso (nel vero senso della parola) gli otto chilometri insieme all´amico Giancarlo Melini, presidente della Maratona di Ostia. Con noi erano infatti quattro carissimi amici dell´Atletica Ostia: oltre a Giancarlo, gli inossidabili Giorgio Goitre e Maria Teresa Pomponi - più giovani, sia fisicamente che, soprattutto, di spirito, di tanti trentenni che conosco - anch´essi impegnati sulla distanza più corta, e Sergio Sorgi, che ha chiuso la mezza maratona con un tempo intorno a 1h38´.Insomma, ci siamo fatti onore, come turisti e - chi più e chi meno (io) - anche come atleti.Un ringraziamento va anche a Silvia Boscolo, che come al solito ha organizzato quasi tutto, e ai numerosi parenti non corridori che ci hanno supportato (e sopportato).L´appuntamento è per l´anno prossimo, e speriamo di essere ancora più numerosi!Da domenica, si torna alla consuetudine con la gara di Dragona.Un saluto olandese a tutti. Luca
Fonte: il Presidente